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Ho letto l' orribile articolo di Leone Grotti su "Tempi" dove vengono rivolte varie accuse all' Ucraina in primo luogo per quanto riguarda la vicenda del Nord Stream (non ancora veramente chiarita); poi per quanto riguarda l' "invasione" di Kursk e in generale l'entrata dell' esercito ucraino in territorio rusko... "Ma come osano questi poveri imbecilli entrare nel sacro territorio della Madre Russia e infliggere ai ruski un millesimo scarso delle sofferenze che la "martoriata" Ukraina della retorica vaticana sta subendo da due anni e mezzo?"... Non basta che combattano con uno squilibrio di base di 1 contro 7 (sia di uomini che di armi che di munizioni)? Non basta che non abbiano una flotta aerea (l'Occidente doveva dichiarare l'Ukraina NO FLY ZONE sin dall'inizio e i ruski se ne sarebbero tornati alle loro foreste, a bere birra dagli stivali e a mangiare con le mani...) e che per oltre due anni non abbiano potuto rendere pan per focaccia facendo quello che io pensavo andasse fatto sin dai primi giorni di guerra (come facevano i romani quando erano attaccati...). La logica del pacifismo cattolico è chiara: la martoriata Ukraina deve cercare di negoziare con Putin (paradosso totale!) e smettere di chiedere e di usare armi occidentali, cioè consegnarsi al proprio aggressore chiedendo pure scusa! E difatti chi approva la linea dell' Avvenire? Il filorusso Michele Santoro; il propagandista russo Nicolaj Lilin; l'anti-ucraini Moni Ovadia; l'anti - ucraino Marco TraRaglio... Insomma tutta gente seria e obiettiva... Fra i vari che ho nominato spicca per me Lilin, che dà agli ucraini dei sodomiti e dei satanisti e a Zelensky del cocainomane (chiamandolo "Sniffolo". Io non conosco le abitudini alimentari di Zelensky, ma so con relativa certezza che fra le persone che ho nominato alcune la "farina 00" non se la fanno mancare nemmeno sotto tortura! E sempre FORZA UKRAINA! Personalmente mi auguro che il giorno in cui si arrivasse a delle trattative di pace avessero qualcosa da mettere sul piatto della bilancia. Altrimenti altro che "martoriata"!

Esecuzioni brillanti! Grazie per l'opportunità di ascoltare brani di così tanta bellezza.

Amen

👏👏👏👏

Vivere legami buoni 😊

Complimenti al dott Facchini per l'ottima ed esaustiva spiegazione! Un video più che utile per qualsiasi appassionato

L'islam e i diritti umani sono due cose completamente opposte!

L’esperienza tocca sempre e ci porta all’interiorita’ al confronto, al desiderio di bene…. Nasce un grazie sentito

Ci hanno rotto i coglioni: ingratitudine e vogliono avere sempre ragione ... tanto qualunque stronzata la attribuiscono al Corano che nessuno legge perché troppo difficile !

Ottimo 🙏

Secondo lo storico Giorgio Vasari, Leonardo in punto di morte, rivolgendosi al re francese Francesco I presente al suo capezzale, gli disse; Quanto aveva offeso Dio e gli uomini, non avendo operato nell'arte come si conveniva. Stava parlando al committente della Sindone che lui stesso aveva segretamente realizzato? Difatti c'è corrispondenza tra l’immagine sindonica nel suo complesso e nei suoi dettagli con le opere artistiche di Leonardo da Vinci e relativi particolari. Tanto, che al limite, l’immagine sindonica si può tendenzialmente ricostruire partendo dai dipinti e disegni di Leonardo da Vinci: Il volto sindonico dall’Autoritratto di Leonardo. La forma e le proporzioni della figura umana, dal disegno dell’Uomo Vitruviano. Soprattutto il volto caricaturale presente su un inizio di torace, coincidente con l’immagine della ferita al costato della Sindone, è somigliante con il volto del guerriero centrale del dipinto murale La Lotta per lo stendardo. In realtà, quello che comunemente diciamo essere l’immagine della ferita al costato della Sindone, dal punto di vista grafico è un volto caricaturale su un torace accennato. La Lotta per lo stendardo era la parte centrale dell’incompiuta e, allo stato attuale, perduta Battaglia di Anghiari iniziata da Leonardo a Palazzo Vecchio a Firenze nei primi anni del 1500. Il braccio destro della Sindone, più lungo del sinistro, come il braccio destro della Madonna dell’Annunciazione, e del San Girolamo, che presenta la medesima anomalia. Le dita molto lunghe della mano destra dell’uomo sindonico, come le dita della mano destra nel ritratto della Dama con l’ermellino. L’indice e il medio della mano destra dell’immagine sindonica innaturalmente lunghi uguali, come l’indice e il medio della mano destra dell’angelo dell’Annunciazione, anch’essi di simile lunghezza. La posizione da ambidestro dell’uomo della sindone, con la mano sinistra posta sulla destra, come da persona ambidestra sono poste le mani di Gesù nell’Ultima Cena. L’immagine sindonica presenta nel complesso particolari contraddittori: la bellezza complessiva dell’immagine contrasta con le anomalie anatomiche riguardanti la lunghezza del braccio destro e delle dita. Al contempo la bellezza radiosa del volto dell’uomo si oppone violentemente con l’immagine inquietante del volto che emerge o meglio coincide con la ferita al costato. Ma anche nelle opere di Leonardo questo contrasto è spesso presente e rende inquietante molti dei suoi lavori artistici. Queste considerazioni, insieme con altre, dimostrano la paternità artistica di Leonardo, se la Sindone è puramente opera umana, (realizzata su commissione segreta dei reali di Francia e/o del casato dei Savoia). In tale ipotesi Leonardo non solo ha costruito l’immagine sindonica, ma l’avrebbe anche implicitamente firmata. www.amazon.it/Sindone-Torino-opere-Leonardo-Vinci-ebook/dp/B01FOEAHKO/

Grazie, padre Jad. La tua testimonianza va al cuore dell'essenziale, per vivere in Libano e in ogni altra parte del mondo.

Grazie mille Professore! Una Lectio Magistralis!

Grazie di porsi ancora il problema educativo

un ossimoro, in pratica. 👍🤣

Sempre un passo non avanti, oltre. Grazie professore

Eccolo il magister numero 1 🔝

Bravissimo....appassionante!

ma ascolti cosa Dice o insulti solo.? che è la cosa più facile?