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CAMMINARE SULLA STORIA
Добавлен 14 июл 2012
Canale di NICOLA TASSI
Storia della Grande Guerra sulle Dolomiti.
Escursioni nelle zone di combattimento.
Escursioni e gite turistiche in altri luoghi dove la storia ci tramanda la vita e il ricordo di chi ci ha preceduto.
Storia della Grande Guerra sulle Dolomiti.
Escursioni nelle zone di combattimento.
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I migliori film sulla Grande Guerra al fronte italiano
Una rassegna dei migliori 16 film che trattano il tema della Grande Guerra combattuta sul fronte italiano. Sono compresi anche film che non sono propriamente film di guerra ma che comunque sono ambientati durante la prima guerra mondiale al confine tra Italia e Austria-Ungheria e nei quali il tema del conflitto risulta predominante nella trama e nella vicenda dei personaggi. Ogni film è corredato da una scheda con i dati principali, da una breve trama e da un minuto di filmato.
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La Grande Guerra sulle Dolomiti: la mappa del fronte
Просмотров 1,8 тыс.Месяц назад
La mappa del fronte è stata realizzata da Kompass in collaborazione con il Museo della Prima Guerra Mondiale 1914-1918 di Passo Fedaia e mostra in scala 1:50.000 lo sviluppo della linea del fronte italiano e austro-ungarico sulle Dolomiti corredata da notizie e annotazioni storiche. La mappa è reperibile presso il museo o in altre librerie specializzate. Nel video è commentato lo sviluppo del f...
Alla scoperta delle Dolomiti: una breve storia di geologia, alpinismo e natura
Просмотров 1142 месяца назад
Le Dolomiti sono conosciute in tutto il mondo per la particolare conformazione e colorazione delle montagne. Luogo ideale per l'escursionismo, l'alpinismo, lo sci e altri sport estivi e invernali.
La Grande Guerra sulle Dolomiti: onore e rispetto per i Caduti
Просмотров 3222 месяца назад
Numerosi cippi, lapidi, cappelle e monumenti ci ricordano che su queste montagne sono morti migliaia di soldati: non dimentichiamoli affinché il loro sacrificio non sia stato vano e per evitare che si ripetano simili tragedie.
La Grande Guerra sulle Dolomiti: cosa rimane oggi sui campi di battaglia.
Просмотров 1,6 тыс.2 месяца назад
Le difficili condizioni di vita al fronte sono testimoniate ancora oggi dai resti delle opere militari, spesso oggetto di restauro e tutela nell'ambito di progetti di valorizzazione di questo periodo storico. I residuati bellici, diventati cimeli storici, sono stati raccolti per anni dai recuperanti che li vendevano come ferraglia alle fonderie per ricavarne un compenso in denaro. Ciò che si è ...
I forti austriaci della Grande Guerra sulle Dolomiti: cosa rimane oggi
Просмотров 6 тыс.2 месяца назад
Alla fine del XIX secolo italiani e austriaci costruirono una serie di fortificazioni a difesa dei valichi alpini che, allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, si rivelarono obsoleti di fronte alle moderne artiglierie del 1915 e la maggior parte di essi fu presto abbandonata. Le foto mostrano la situazione dei forti nel 2008. Da allora sono stati portati avanti diversi progetti di recupero di ...
La Grande Guerra sulle Dolomiti: le dure condizioni di vita in rifugi e ricoveri d'alta quota.
Просмотров 33 тыс.2 месяца назад
Montagne in guerra: la Grande Guerra sulle Dolomiti - La Grande Guerra in montagna Capitolo 2: Rifugi d'alta quota Per sopravvivere alle rigidità del clima si costruirono ricoveri e baracche addossate alla roccia e si scavarono caverne, gallerie e trincee in condizioni ambientali proibitive.
La Grande Guerra a Som Pauses e Croda d'Ancona (Dolomiti di Cortina d'Ampezzo)
Просмотров 6913 месяца назад
Il facile ingresso delle truppe italiane a Cortina d'Ampezzo subito dopo la dichiarazione di guerra all'Austria-Ungheria sembrava presagire un rapido avanzamento verso nord lungo la Valle del Boite. Invece, la strenua difesa della Croda d'Ancona da parte delle truppe austriache sbarrò la strada agli italiani.
La Grande Guerra sulle Dolomiti: terribili difficoltà ambientali e soldati come alpinisti e minatori
Просмотров 5 тыс.3 месяца назад
Montagne in guerra: la Grande Guerra sulle Dolomiti - La Grande Guerra in montagna Capitolo 1: Una guerra di alpinisti e minatori Sul fronte dolomitico, come in altri fronti di alta montagna del Trentino Alto Adige, Veneto, Lombardia e Friuli Venezia Giulia, la guerra costrinse i soldati ad arrampicarsi su ripide pareti e a scavare lunghe gallerie nella roccia con modalità mai viste nei conflit...
L'altra città: il cimitero di Aldo Rossi a Modena. Città dei morti e città dei vivi.
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Spesso consideriamo la visita ai cimiteri come un evento triste e malinconico. Alte mura separano la città dei vivi dalla città dei morti quasi per sottolineare che si tratta di due mondi diversi che non possono comunicare. Ma quella progettata dall'architetto Aldo Rossi a Modena ha caratteristiche del tutto particolari e originali. La distanza tra i vivi e i morti pare ridursi, gli edifici cim...
La Grande Guerra sul Monte Lagazuoi e sul Sasso di Stria (Dolomiti di Cortina d'Ampezzo)
Просмотров 20 тыс.3 месяца назад
Di grande importanza strategica, il Monte Lagazuoi fu fortificato dagli austriaci insieme al Sasso di Stria e gli italiani cercarono inutilmente di conquistarlo con lo scoppio di una potente mina. Impressionanti rimangono ancora oggi i resti di complessi sistemi difensivi scavati nella montagna e di ricoveri e trincee restaurate. Gli spezzoni di filmati sono tratti dai documentari: Explosive Wa...
La Grande Guerra sulle Cinque Torri - (Dolomiti di Cortina d'Ampezzo)
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Recenti di lavori di ristrutturazione di trincee e baracche hanno interessato la zona circostante alle Cinque Torri con la messa in opera di cartelli informativi e ricostruzioni storiche con manichini. Queste ricostruzioni sono molto utili per avere un'idea di come era strutturato un sistema difensivo d'alta quota anche se queste postazioni non sono mai state interessante da combattimenti ma co...
La Grande Guerra sulle Tofane (Dolomiti di Cortina d'Ampezzo) e la mina del Castelletto
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Inizialmente in mano austriaca, le Tofane furono conquistate dagli italiani dopo epici scontri per il controllo della Forcella Fontananegra e del Castelletto dove fu fatta brillare una potente mina. Documentario Edizione 2008. Guarda anche gli altri miei video della Grande Guerra: ruclips.net/video/rdffZDHO2Z4/видео.htmlsi=K8s9EHKCwd9saXRq ruclips.net/video/kUw5p7R32RQ/видео.htmlsi=wPnCD7V9ay1K...
The Art of Speed - Ferrari: la costruzione di un'auto come opera d'arte: colore, forma, dettagli
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Una rassegna di auto Ferrari fotografate al museo MEF di Modena per esaltarne i particolari, i colori e le forme.
Il duomo di Modena: un libro di pietra - Alla ricerca delle sculture più curiose ed enigmatiche
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La cattedrale medievale romanica di Modena ha avuto il riconoscimento dell'Unesco: L’iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale Unesco del sito di piazza Grande con la Cattedrale romanica e la Torre civica Ghirlandina è avvenuta nel 1997 con questa motivazione: “La creazione congiunta di Lanfranco e Wiligelmo è un capolavoro del genio creativo umano, in cui una nuova relazione dialettica tra...
Pralongià la fine di un'epoca - Un rifugio di montagna abbandonato sulle Dolomiti: come è possibile?
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Visioni dal passato - Una colonia di montagna abbandonata oggi sbarrata: cosa nasconde?
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Il Cristo soldato - La vecchia iscrizione di un soldato ignoto ci racconta la tristezza della guerra
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Micaela - Colonia di montagna abbandonata da 50 anni ma è ancora tutto come allora
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Nella vecchia fattoria - I ricordi della vita di una vecchia fattoria sembrano tornare come fantasmi
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La caduta degli Dei - La discoteca abbandonata ci racconta un passato glorioso oggi inimmaginabile
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Caduti dall'eterno - Interpretazione della canzone LE SACRE SINFONIE DEL TEMPO di FRANCO BATTIATO
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Autunno in montagna - Il foliage nei luoghi più spettacolari delle Dolomiti
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Grazie ❤
Finalmente un video che ne parla
Grande rispetto per chi la vita a fatto l,Italia
Cavolo hai fatto un bellissimo lavoro di raccolta/studio e spiegazione. Grazie
Peccato quella "musica" inutile, agressiva, inquinante...
Grazie
Mio nonno era alpino artiglieria da montagna,a fatto la campagna in russia,lui è tornato i suoi due fratelli no😢
Musica troppo invasiva
Ci sono stato ieri.......😮😮😮😮vedere i bambini PORTARE DEI FIORI O DEI DONI AI VARI CIPPI DEI DUE MONTI ( SIA AL MONTE PIANA CHE AL MONTE PIANO ) ....😮😮😮😮 È UN ' EMOZIONE CHE NON HA PARAGONI........... 😢😢😢😢 È STATO VERAMENTE EMOZIONANTE VEDERE CHE CI SONO ANCORA PERSONE SENSIBILI A QUESTE TRAGEDIE 😮😮😮 SPERIAMO CHE NESSUNO TOCCHI O CHE LE PORTI VIA😢😢😢😢😢 VERAMENTE UN BEL VIDEO...😊😊😊😊 COMPLIMENTI.....😊😊😊 .
Chi dichiara le guerre, poi le fa fare agli altri....
Ottimo video 👍
Per quanto mi riguarda, su questi argomenti, i tuoi video sono i migliori in assoluto. Ti ho scoperto per caso soltanto oggi ed è certamente una piacevole scoperta. Grande.
Bel video, ben dettagliato, bravo continua così.
1) Forte Corte: il più strategico, dominante sulla "dolomintenstrabe" la strada ultimata nel 1909 ed impressionante sbarramento che rendeva irraggiungibile il Passo Pordoi. Da ventenne negli anni '90 era il primo pernotto dopo il passo, mi fermavo sempre a dormirci col saccopiuma. 🤩 2) Forte Valparola: da ragazzo ci vivevo proprio, per più giorni, un po' li dentro ed un poco nei buchi del Sass de Stria. Oggi un bellissimo museo, cinque anni fa parlando con Lacedelli, capi` subito che trent'anni prima avevo fatto in tempo a conoscere il suo "vecio" ormai molto anziano, si accorse appena riconobbi immediatamente i coralli fossili oggi esposti all'ingresso e gli spiegai di chi fossero e dove li avevo visti in precedenza, del forte me ne offrì la gestione (lavoravo in un famoso museo di Milano) ma non era ormai più il mio tempo. ❤ 3) Forte Prato Piazza: quello che ho amato, posizione spettacolare, ci salivo da Carbonin senza usare la mulattiera, ma risalendo il Rio Specie dove si incontravano ancora resti di sbarramenti alla potenziale risalita italiana. Anche in questo ci dormivo ed usavo le "latrinen" come vi era ancora scritto. 😅 Non ci vado da trent'anni, hai fatto bene a dirmi che ormai è murato, ci stavo facendo un pensierino per portarci a dormire mio figlio quindicenne ... salendo però col monopattino elettrico. 🤣 GRAZIE ... nostalgia canaglia, il tempo vola e la giovinezza anche. CONTINUA A FAR VIDEO che continueremo a sognare. 👍 Alberto
affasciante, ma estremamente angosciante il pensiero di cosa hanno dovuto passare quei poveri ragazzi...
We Nicola, all'inizio hai messo due malloppi del Vallo Alpino per vedere se eravamo attenti? 😊 ...cmq bel video. Grazie.
@@iako62 ciao, in effetti le prime due foto si riferiscono a parti di bunker del Vallo Alpino situato al Passo Monte Croce Comelico che nel 2008, quando e' stato realizzato questo video, erano stati confusi con fortificazioni della Grande Guerra. Grazie per la segnalazione.
@@CamminareSullaStoria ...non voleva essere una 'segnalazione'! ❤ Nulla toglie alla qualità di ciò che metti a disposizione 👍
Molto interessante ma ti consiglio di tenere le musiche più basse la prossima volta.
Veramente spettacolare......un museo all ' aperto dove abbiamo portato qualche dono e fiore Onorando i caduti della GRANDE GUERRA😮😮😮UN PERCORSO VERAMENTE FATTO MOLTO BENE 😊😊😊😊
Bravo, bel documentario sui forti dolomitici, continua così Grazie...👍👍
Io dico che in confronto a questo tipo di guerra la campagna di Russia fu una passeggiata...🪖
Sono grandi tragedie, entrambi. uomini che hanno affrontato condizioni e sofferenze inimmaginabili.. In merito alla a quanto dici ti consiglio però, uno fra tanti, di leggere il libro di Bedeschi, Centomila gavette di ghiaccio. Facendo il confronto fra le due realta, vedrai che non ci sono differenze. Nessuna passeggiata r
Infatti è meglio che tu non dica niente.
Video molto interessante,ma la colonna sonora di Mission è inaccettabile 😂😂😂
Complimenti, uno dei migliori filmati sulla Grande Guerra che abbia mai visto, un bel montaggio, bellissima descrizione. Mi ha commosso nel vedere come la descrizione con le ricostruzioni mi ha fatto rivivere al presente i drammatici avvenimenti di quasi 110 anni fa
Sul fronte dolomitico l'Esercito Italiano schierò, nel 1915 , 60 battaglioni di Fanti, 6 battaglioni di Alpini, 3 battaglioni di Bersaglieri, Artiglieri da montagna, da campagna, pesante d'assedio, Genieri zappatori, minatori, telegrafisti. Una guerra in luoghi impervi con un clima invernale terribile.
Ottimo video !
salve io ho lavorato a ricostruire la galleria che scende dal lagazuoi nel 1999 chiedo se possibile che tu parlassi anche delle postazioni di cima gallina e delle postazioni ai piedi dell averau (dove io ho la baita) grazie saluti Arduino
@@arduinodefilippo6597 buongiorno, ho in previsione di realizzare una serie di filmati brevi sulle escursioni a piedi nei luoghi della Grande Guerra per visitare le postazioni, anche quelle più nascoste e meno segnalate come nel caso del Col Gallina. Sono stato due volte e queste postazioni sono state restaurate davvero molto bene.
@@CamminareSullaStoria grazie nicola
Video fatto molto bene. Come appassionato ricercatore sono 'nato' in queste zone più di 45 anni fa. Quando vi era poco interesse turistico ed era tutto avventuroso e da scoprire. Ora denaro e turismo storico hanno levato le emozioni di allora quando solo il tempo stava lavorando per cancellare gli eventi. Mi hai riportato alla luce mille ricerche, emozioni e momenti indimenticabili. GRAZIE. Ripeto: ottimo lavoro. Bravo.
@@iako62 grazie mille, il filmato è basato su approfondite ricerche storiche da varie fonti e numerose escursioni svolte di persona sui campi di battaglia delle Dolomiti. È un lavoro del 2008 ma credo sia ancora attuale anche se le attività di recupero e restauro sono proseguite anche in anni recenti.
Complimenti splendidi documenti nella loro tragedia
Grazie a tutti, è impressionante pensare che in questi luoghi sia stata vissuta tanta sofferenza quando oggi, invece, questi sentieri sono la meta di gioiose camminate in compagnia per tanti turisti. È giusto ricordare questo passato per essere consapevoli di camminare sulla storia e per scongiurare il ripetersi di tali eventi.
Recentemente, sghiacciando la galleria del Corno di Cavento, gli archeologi di guerra hanno riscoperto una curiosità dimenticata: I "sacchi letto" delle truppe austriache in montagna non erano imbottiti in paglia ma di alghe del mar Adriatico, alghe con forte capacità di rasistere all'umidità, in grado di non marcire e capaci di tenere lontano i parassiti. Piccoli confort, ma vitali in un ambiente estremo, nei ricoveri della guerra bianca. Molto probabilmente erano affardellati in quel modo anche i letti del fronte dolomitico. Bei video. Grazie Alberto
Complimenti, molto interessante e ben descritto, anche se in età più giovane visitai in gran parte questi luoghi e molto emozionante rivederli dopo il tempo passato e provare le stesse emozioni. Grazie per tutto questo.
Molto interessante, complimenti! Manca forse qualche indicazione geografica in più per collocare i rifugi e i camminamenti visti nelle immagini. Ma forse diventerebbe troppo complicato. Comunque gran lavoro utile anche a ricordare le fatiche e i sacrifici di quegli uomini... troppo spesso dimenticati. Edit: Ho visto uno degli altri video. Le indicazioni geografiche non mancano e valgono anche per questo. Ancora complimenti 👍🏻
Bellissimo e commovente... grazie
Grazie
Bravo bel video...👍
😢
uomini che ammazzano altri uomini, che cosa orrenda è la guerra
Ottima spiegazione grazie
Onore a tutti i combattenti, a tutti i caduti di entrambi le parti... sperando che prima o poi la guerra finisca nelle menti dei potenti a lascino vivere la povera gente che "vuole vivere in pace"...
La mia povera mamma la adorava perché quando andava a Salsomaggiore Terme a fare le cure , ci andava sempre insieme alle sue amiche e mi raccontava tutto
Merita piu views. onore ai caduti della prima guerra mondiale
Italiani non avendo fucili tutto balle vergogna non siete mai arrivati in Pusteria
COMPLIMENTI per il racconto ben costruito dei fatti essenziali che si sono svolti su questo scenario austero arricchito dalla bellezza di MONTAGNE UNICHE al mondo. Molto belle le fotografie sia quelle storiche in bianco e nero che quelle più recenti a colori. Ottima la parte che indica chiaramente come e dove andare per riassaporare con una certa emozione le imprese vissute da soldati irriducibili difronte a ogni sorta di avversità e di pericoli. Nel tempo ho fatto più volte in lungo e in largo tutte le zone trattate dal documentario, però devo tornare ancora per vedere le postazioni in caverna che si trovano oltrepassata la FORCELLA DI SAN CANDIDO e che, per motivi di tempistica, siamo stati costretti a saltare... Se hai altro materiale da vedere ti chiedo cortesemente di farmelo sapere GRAZIE, Mario.
Sono stata 15 giorni fa . È stato emozionante. Il terreno è scavato e martoriato come lo sono state tante vite di giovani . Questo mi ha scosso. In compenso la corona di monti che circonda questo monte accarezza gli occhi.
Molto bene ottimo
Belloa se puoi abbassare la musica
Bel video, grazie!
Stupendo documentario, non lo avevo ancora visto. Le varie mappe delle opere in caverna sono tratte da qualche pubblicazione in particolare?
Grazie, alcune mappe sono tratte dal libro "Guerra sulle Tre Cime 1915-1917" Athesia, di Peter Kübler e Hugo Reider.
Grazie mille, mi piace conoscere la storia di questi posti. Purtroppo ho sempre troppo poco tempo per andarci più spesso.
Stupendo 👍
Complimenti per le foto e per la musica, che mi riporta in posti magici della Bretagna.
Complimenti per il video e per il montaggio... ottimo e continua a fare video e condividere 😉 Se ti va passa dal nostro canale di viaggi e curiosità 😁😁😁