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È anche vero o perlomeno storicamente verosimile che l'inferno è nella malvagità umana. La sua cannibilizzazione non ha ribalte trasparenti tutto si manifesta nelle ombre nei cicoli dei sottosuoli. Ma anche i paradisi quindi appaiono in frammenti di speranza forse nel mito della caverna già la libertà era un miraggio oppure una illusione momentanea.? Anche il paradiso che è nello spirituale umano emerge e illumina dopo la malvagità. Insomma il maestro e l'allievo dialogano con forte contrapposizioni, forse l'inferno della loro modernita era uno specchio delle reciproche coscienze e la confessione la cura per la salvezza di entrambi?

Nadia Fusini e Virginia Woolf un incontro tra due grandi Donne!!! Brava Nadia

Sartre abbraccio' il dualismo Cartesiano, mentre Heidegger lo opponeva nella sua opera massima.

Un intervento davvero interessante e preciso, Givone è magistrale nella sua interpretazione, perché introduce interessanti nuove analogie tra il secondo Sartre e il secondo Heidegger. Grazie per questo video prezioso

Titolo: "Il divario tra analitici e continentali" Sottotitolo: "34 secondi di nulla"

Purtroppo le cose difficili e complesse sollecitano nella maggior parte delle persone indifferenza, repulsione o scherno. E così facendo, manifestano solo la loro pigrizia o inettitudine o puerile connivenza con il pensiero e la prassi mainstream

Il vero problema per "un" filosofo,punto fondamentale,non è l'uomo,ma Dio;già dagli albori delle più antiche civiltà,sforzi enormi

Che fine hanno fatto,oggi? Tamquam alitum

Professore la ringrazio molto per la sua lezione, è superfluo dire che in questa lettura Dostoevskij rimanda al Dugin della quarta teoria

Ma vai a studiare il logicismo 🤡

Grazia eleganza bellezza, con una mente meravigliosa! Un ringraziamento infinito a queste studiose, non lasciatevi frenare dal corpo poderoso di questo libro lo leggerete scivolando sull'acqua.

Questo discorso è assolutamente falso e obsoleto. Neppure nell’Ottocento si pensava così

Grazie per la messa a disposizione.

Chi non è d'accordo pretende il diritto alla non responsabilità, ammettere che ci siano leggi universali significa poter avere un tracciato comune, cosa odiata da chi vorrebbe solo i propri interessi

Non sono d'accordo

,Speriamo che quello che dici non sia vero se no sarebbe una grande ingiustizia e il mondo sarebbe colpevole.Spero che il mondo cambi idea

Non sono d'accordo. L'elettrone ad esempio non può essere individuato in un determinato luogo in un determinato momento. Se verifico la sua presenza in un determinato LUOGO non posso determinare il momento in cui cio' avviene, mentre se determino il MOMENTO della sua presenza non posso determinare il luogo dove esso si trova. Questo e' provato dalla scienza, dunque mi dispiace ma il principio filosofico di cui parli e' cosi' smentito. E questo e' solo un esempio, ma ce ne sono anche altri di principi che possono essere smentiti.Grazie.

Ma che capelli ha??

Ma proprio il gatto doveva prendere il Fisico per quell' esperimento? Ma se il gatto ha 7 vite, avrebbe potuto prendere una sardina dall' Adriatico. Certe volte i fisici proprio non li capisco. Durante la pandemia essi hanno abboccato

La matematica non ha leggi, ha teoremi che non sono indipendenti da noi manco per niente. se nessuno li dimostra nessuno sa se siano corretti o meno. Questo signore di matematica non capisce molto

La matematica e' stata inventata dall'uomo per facilitare il proprio vivere quotidiano e per cercare di capire come funziona la natura.la natura non ha bisogno della matematica.funziona attraverso delle simmetrie e delle costanti fisiche.

Io da matematico rimango basito davanti a questa totale mancanza di senso critico. Le "leggi della logica" sono modi in cui l'evoluzione ha portato il nostro cervello a pensare, a filtrare e gestire informazioni, e nemmeno tutti. La matematica fa un uso preponderante della logica (e non è solo logica, tutt'altro), ma il 90% fa uso della logica classica, che prevede che ogni affermazione possa essere vera o falsa. Si può argomentare che sia sensato nel linguaggio matematico, ma al di fuori di esso è tutt'altro che sensato. Possiamo dire che "a un tal palo della luce piace il gelato" sia vera o falsa? Ci sono altri modelli logici, e l'unico vero invariante resta l'operare sintatticamente, ignorando il "senso", quello lo mettiamo noi. Aggiungo anche che la matematica sia fortemente antropica. Lo è nel modo in cui i concetti vengono concepiti, come la nozione di insieme o il continuo tentativo di geometrizzare tutto per dare interpretazioni e farsi ispirare dall'intuizione. È una coincidenza che la nozione di categoria sia subito susseguita dall'intruzione della freccia per indicare le funzioni? Un semplice cambio di notazione. La matematica avrebbe un'altra faccia se la facessero dei fantomatici alieni, forse con qualche punto in comune (gioco forza), ma sarebbe miope dare per assodata la sua universalità. Sia nei metodi che nei concetti traspare l'essere umano.

Dio ha creato tutto perfetto e l'uomo l'ha maledetto con il peccato di credersi Dio

Entanglement entered the chat

Bello ah, ma fermatela sta telecamera

Le leggi di qualsiasi cosa sarebbero giuste senza l'umano, però solo nella nostra realtà, se l'universo si fosse formato in un'altro modo non sarebbero applicabili

Le leggi della matematica non esisterebbero senza l’uomo che le ha formulate, è lo stesso dibattito che c’è sull’estinzione umana, porterebbe un beneficio al pianeta, si ma non essendoci nessuno che possa valutarne le conseguenze la risposta sarebbe anche no.

Non ne sono sicuro

Il gatto di Schrödinger tira un sospiro di sollievo

non ho capito... se non ci fossero gli umani 2+2 fa 4 ok, ma chi se ne frega? gli animali e le piante non se ne fanno nulla della matematica poichè essa è una creazione del nostro cervello

non solo: la matematica sarebbe quella anche se non ci fosse l'universo stesso

Sovrapposizione deglo stati quantistici be like: 🤨

Bene. hai pubblicato una premessa inutile e non sappiamo cosa ha detto Russel. Quale sarebbe il senso?

John Wick spiega Bertrand Russell

Bellissima introduzione. Grazie

Il male che oggi si esprime nel mondo odierno. Gaza è vendetta di chi non ha perdonato.

Grazie del vostro costante impegno ... 🌱🦉

Non si capisce nulla. Non serve a nulla. Mi è passata la voglia di leggere il libro

E poi prosegue con Cantimori, sentilo luciferino! A inquisitore se. E intende! Il piccolo inquisitore caro professore sei proprio tu! Hai sacrificato la libertà degli uomini per la felicità marxiana! Intesa come la vuoi tu! Asservito alla felicità ideologica come quella modernità che crede nella redenzione del mondo attraverso la negazione della libertà!

Eccolo! La sua retorica anti Hegeliana. Il chiodo fisso! Hegel è visto come un antifascista vede un fascista! Questa arroganza e supponenza di mettere all'indice e denigrare Hegel! Eccolo là! Ma per favore!

La vecchia stessa retorica marxiana uguale a se stessa in una visione del Mondo fuori da ogni realtà storica! Nemici di Hegel, non lo dicono ma lo pensano, ribadiscono da oltre mezzo secolo la stessa inventiva contro i modelli capitalistici ma sotto sotto ne sono tra i principali complici. Un marxianesimo pseudo ortodosso che rincorre in ogni sede gli eretici come la Santa Inquisizione per processarli! Fantasmi dell'oggi che presuntuosamente disprezzano fino all'odio tutta quella umanità che non mostra loro interesse! Quante chiacchere! Il circolo dei settari in cui si usano testi e tesi solo certificati dal timbro di giusto uso! Un guardarsi l'ombellico con la lente d'ingrandimento!

Grazie interessante e fa bene all'anima , bravissimo Prof. Complimenti❤

Togliete Dio e non si capisce più niente

Per favore pubblicate il nome del relatore

Paul Valéry

Fantastico

Un’occasione mancata. Uno studioso che, pur essendosi occupato a fondo dell’opera di Croce, non sa dischiuderla a chi di Croce sa poco o nulla. Meglio leggerlo piuttosto che ascoltarlo. Un grande lavoro esegetico il suo che non si riflette nella capacità di saperlo articolare a voce.

29 ottobre 1945 - Parigi - Boris Vian, JP Sartre, ... umanismo ed umanesimo ...

Non è vero che in Tommaso Esistenza precede Essenza come x Sartre: in Tommaso Essere (che NON è un mero Esistere xrchè ê Necessario) precede Esistenza del Mondo e dell'uomo... dopodichê siccome Uomo è Libero allora anche x Tommaso l'Esistenza precede Essenza come per l'Ateo Sartre... la grossa differenza tra i 2 stà che il Religioso crede nel Premio Punizione nell'Al di Là quindi ê MENO LIBERO xrchê Teme il Castigo Divino x il Male che fa... mentre l'Ateo crede nella Mortalità Nichilistica quindi alla Dostoevskj è MAGGIORMENTE Tentato di dire "tanto vale tutto qui in Terra ê permesso" come Ivan Karamazov e i Demoni

Biografia insegna: un filosofo comunista partigiano in un paese invaso litiga con un filosofo nazzista anticomunista del paese invasore