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Fantastic conference!! Guido Cusinato explains so clearly the correct role of philosophy in helping us to learn to live, to develop and to take advantage of our crisis in order to have a continuous growth thru rebirths. Bravo, bravo, bravísimo and Thank You !!! - do get the book "Periagoge" (expensive, but really, really worth it !!!!!!)

Non siamo tutti così sprovveduti e condizionati da banalità e cattivi cliché culturali, io quando penso “yoga” penso a quello che mi hanno insegnato i miei maestri, a Quello che ho imparato praticandolo e non credo di essere la sola;forse il relatore dovrebbe immaginare che chi segue queste lezioni possiede un buon livello di cultura e di consapevolezza Non siamo tutti così condizionati dagli stereotipi televisivi, non siamo tutti come la signora che interpreta un fatto di cronaca con un’ingenuità un po’ imbambolata. Per fortuna ci sono tante persone che ragionano con la propria testa, Che non guardano la TV, che conoscono la fenomenologia, la psicanalisi, e che sono consapevoli dei condizionamenti A cui si è sottoposti, ma che tuttavia lavorano su di sé percorrendo una strada di individuazione E di ricerca personale

La filosofia è frenante, ingannevole, negativa, tossica.

La filosofia è frenante, ingannevole, negativa, tossica. Buona giornata.

Pessima. Buona giornata

Ho sempre pensato che la cannabis fa bene e questo Spinoza ne è un'altra dimostrazione. Filosi come sciamani entrano in trance e accedono a profondità spirituali che pochi capiscono. Bisogna avere già innata una buona dose di pazzia

Banaluccia.

Amavo Spinoza. Poi ho incontrato il prof Paolo Cristofolini e lui mi ha fatto capire Spinoza.

Molto interessante.

1:13:39

Lezioni coinvolgenti ed interessantissime. Grazie.

il mondo animale ci viene in aiuto sulle scelte in base alla fedeltà: il fagiano, il germano, il corvo...Il primo è poligamo, il secondo è monogamo non assoluto, il terzo un monogamo assoluto. Sia il primo che il terzo è avvitato su se stesso, esposto al nuovismo il primo, nell' eterno presente il terzo!

Sia il DonGiovanni che il Convitato di Pietra sono entrambi in errore esistenziale: il primo è un dissoluto, il secondo non vive....Entrambi rimangono sempre fermi nello stesso punto, fare orge o fare sesso senza storia e rimanere a casa senza sesso è nella sostanza la stessa cosa ...Se uno ha la fortuna di avere un alto valore di mercato(look money e status) e personalità attraente per conquistare molte donne dovrebbe vivere la sessualità con una monogamia non assoluta, del resto è la via più equilibrata e saggia.

La nostra Identità si basa su genetica, ambiente e volontà. I primi due sono dominanti mentre il terzo(la Volontà) ha la Sua importanza, ma è limitato. "Vincenti si nasce" è la regola: con l'impegno si può migliorare una genetica già buona, in un ambiente sano, ma non si può trasformare un ronzino in un purosangue almeno non nell'arco vitale di una persona ma in generazioni. Lo ha dimostrato Trofim Lysenko che, con idee Lamarckiane e rinnegando la genetica voleva piantare il grano in Siberia settentrionale convinto che il seme si sarebbe adattato all'ambiente. Risultato: decenni di arretramento drammatico della produzione cerealicola sovietica

Rip

L

"vivi appartato" invece di "allontanati, perditi", consiglio bellissimo

Il senso è nel sangue del sacrificio, parafrasando le parole di san Tommaso. E anche il sacro non sembra definibile se non in relazione alla santità di una persona in carne e ossa. Così, Gesù Cristo Dio è il "Santo di Dio" (Mc !.24), ma anche l'imperatore romano che vuole essere adorato in vece di Dio è circondato di diritto da un'aura di sacrosantità. Il sacro pertiene una sostanza trascendente e immutabile, che si estende alle massime autorità di ogni religione, e, nella sola fede cattolica, agli oggetti e agli arredi sacri del culto, in quanto ordinati al fine di transustanziare la reale presenza eucaristica. Le chiese degli altri sono luoghi di preghiera, laddove il blocco ebraico-cristiano vedono il Tempio e poi l'ecclesìa come la dimora reale del dio e uno Trino. Molto interessante il modello che contrappone Stati secolari che marginalizzano le religioni all'ideale dello Stato pontificio che deriva il diritto positivo da quello naturale in conformità all'ordine divino trascendente. Da neostudente di filosofia, non sono in grado di dire molto altro e di apprezzare varie dotte citazioni che entreranno nelle mie competenze future. Mi preme solo evidenziare alcune parole: Gesù Cristo Dio divide e scatena guerre, ma anche la Sua negazione è tutt'altro che neutrale e priva il diritto naturale del suo imprescindibili metafisico, portando a leggi aberranti come l'aborto fino all'ultima ora prima della nascita, l'eutanasia per futili motivi psichiatrici o di qualità della vita, la solidarietà di Stato per tutti, inclusi i maomettani del jihad. Grazie ancora per il suo intervento. Nota a parte: siamo davvero sicuri che la Lettera agli Ebrei sia <<erroneamente attribuita a Paolo>>? Ci manca che sia esclusa anche dal canone biblico perché la massoneria ecclesiastica non abbia altri motivi per fare i salti di gioia.

Ma non si capisce niente c'è un problema tecnico

Buona sera!

Argomentazioni di una banalità spiazzante. Si arrampica sui vetri per sostenere una tesi insostenibile. Ma del resto il signore in questione possiede tutti i tratti della personalità narcisistica. Un eterno adolescente che da sempre ha l'abitudine di sostenere tesi da Bastian contrario, per dimostrare a se stesso di essere un originale.

Più che di anima bella qui si parla di anima piena di sé, l'anima suppostamente maschile razionale tormentata Ma pur sempre superiore a quella femminile. Mettete in gioco le teorie anziché abbellire con esse

Una presentazione di 13 minuti noiosa e inutile

Quasi 10 minuti di inutile introduzione

Feticismo dei nomi.

Visto che tutti dobbiamo morire, allora vogliamoci bene che questo senso dell'unità ci preparerà allegramente al superamento di noi stessi che avverrà con la morte? Volevo provare a offrire una sintesi. Ma poi, questa sintesi è utile? No, perché qui si fa ermeneutica su salde basi filologiche e su questa si tentano comparazioni con i contemporanei...forse per nobilitare Empedocle? Questa conferenza è un coacervo di contraddizioni, cucite assieme in suggestioni interpretative, tutte corrette, tutte validabili, ma alla fine disorientanti..l'Accademia è così, perciò uno dei maestri della Montevecchi diceva che le scuole non si possono riformare, ma solo distruggere.

Una lezione che sarebbe da diffondere in prima serata a reti unificate. Grazie, prof. Meschiari.

non si sente bene, forse anche per una articolazione delle parole un po' difettosa e un tono un po' monotono, strascicato.

peccato per l audio...difficile da ascoltare

Interessante lezione!

Che bravi i miei ragazzi! L'audio, purtroppo, non rende giustizia al testo. Questo, però, può essere letto per intero all'indirizzo www.laginestra2.unipr.it/?page_id=1386

Peccato che questi incontri siano lontano da Roma... Perchè non ne fate altri iteneranti?

la Delbono è troppo approssimativa nella presentazione.Il suo discorso sembra del tutto giustapposto.