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Ciao Giuseppe. Ti consiglio di lasciare ugualmente lo spazio dedicato alla dilatazione termica. A posa ultimata potrai occultare lo spazio lasciato in 2 modi: 1 Puoi passare del silicone (magari della stessa tinta del pavimento posato) e stirarlo con il dito in modo tale che ne resti solamente uno strato sottile che vada a coprire il vuoto lasciato. 2 Puoi come seconda soluzione (decisamente migliore tecnicamente parlando) occultare lo spazio lasciato per la dilatazione termica, impiegando un profilo di pari livello. Il profilo di pari livello nasce esattamente per questo fine ed è facilmente reperibile in tutti i brico dedicati al fai da te come ad esempio Leroy Merlin. Puoi vedere di cosa si tratta (in merito al profilo di pari livello) cliccando su questo link che ti lascio di seguito ruclips.net/video/kv-mm-LMzD8/видео.htmlsi=o-W8QwTaSkOXb3OI al minuto 27 e 18 secondi viene mostrato il suo utilizzo.

Ciao Giuseppe. Puoi avvalerti del profilo di dislivello che vedi nel video al minuto 26 e 35 secondi.

Ciao Giuseppe. Puoi impiegare un profilo per dislivello. Si tratta di un profilo che asseconda il dislivello tra la nuova pavimentazione e quella precedente. Con l'impiego di questo profilo oltre ad occultare il dislivello avrai un passaggio sicuro (senza pericolo di inciampo) quando ti troverai a transitare da quel punto. E' facilmente reperibile in tutti i brico dedicati al fai da te, come ad esempio Leroy Merlin.

...d'accordo, ma cosa c'entra?

Iniziare dalla porta d'ingresso è sicuramente più consigliato piuttosto che arrivare a chiudere la stesura del pavimento sulla porta d'ingresso. In questo modo eviterai di avere listoni tagliati proprio nel punto della stanza più in vista. Nel mio caso ho iniziato da un muro perimetrale perchè quest'ultimo si trova nelle immediate vicinanze della porta, quindi sapevo per certo che davanti la porta d'ingresso avrei impiegato esclusivamente listoni interi. ....infondo anche l'occhio vuole la sua parte. In merito alla posa del spc, come già hai precisato tu, le dinamiche in linea di massima sono le stesse. In virtù del fatto che l'spc è termostabile, in fase di posa in opera, tra muro perimetrale e listoni potrai lasciare uno spazio dedicato alla dilatazione termica, minore rispetto a quello che si lascia per il laminato. Con il laminato è consigliato lasciare 8/10 mm, mentre con l'spc bastano 5/7 mm. Buon lavoro.

E' seriamente improbabile. Sulla sedia grava un peso notevole (quello della persona seduta), mentre nel caso dell'aspirapolvere il peso è irrisorio. Il problema di base delle sedie da ufficio (quelle con le ruote) è che si spostano quasi sempre nello stesso punto. A causa di questo fatto dopo un breve periodo inizia a rimanere il tracciato a terra.

L'ideale sarebbe che l'armadio non sia eccessivamente pesante e nemmeno troppo largo, in caso contrario il rischio potrebbe essere che in quel punto il pavimento non riesce a compiere i movimenti dettati dalla dilatazione/restrizione termica. Per contro c'è da dire che l'spc (pavimento che poserai tu) è decisamente più termostabile, di conseguenza si restringe e si dilata molto meno. Questo fatto "gioca" a tuo favore. Se me lo concedi vorrei avanzarti un suggerimento: tra muro perimetrale opposto a quello dell'armadio e listoni, anzichè lasciare lo spazio dedicato alla dilatazione termica che si lascia per l'spc (5/7 mm) lascia quello che normalmente si dedica al laminato (8/10 mm). In questo modo il pavimento potrà trovare più spazio sul fronte opposto all'armadio quando si dilaterà. Accerta prima lo spessore del battiscopa, ma non dovrebbero esserci problemi, di norma è spesso 10mm. Buon lavoro.

Ciao Max. In effetti non è una cosa da fare, proprio per il motivo che hai detto tu. Al massimo puoi farlo in misure veramente ristrette, come ad esempio lungo il controtelaio del serramento (porta finestra).

@@AhmedJameli Grazie mille davvero. Gentilissimo !! Buona vita anche a te ❤️

Ciao Marina. Ti chiedo scusa per la risposta che arriva in ritardo. L'impiego dello stucco elastico per trattare le crepe statiche va bene ugualmente, il contrario invece non è producente. Puoi dare tranquillamente una gettata d'aria con il phon al fine di pulire la crepa trattata prima di stuccarla. Buon lavoro.

Grazie mille davvero Norman. Utilissimo il tuo suggerimento.

Ciao Silvia. Grazie per i complimenti. La tua idea purtroppo non è attuabile, perchè così facendo andresti a "incollare" i listoni tra loro, e in fase di dilatazione o restringimento il pavimento non riuscirebbe a compiere i movimenti a lui indispensabili.

Grazie mille davvero Michele. Gentilissimo !!!

Grazie mille Luca. Gentilissimo davvero !!

Grazie mille. Gentilissimo !!

L' spc è sicuramente più resistente del pvc, ma non resiste ai ristagni d'acqua. Il pvc in confronto resiste molto meglio ai liquidi. L' spc è però più resistente e durevole nel tempo, oltre ad essere più stabile, mentre il pvc è sicuramente più economico ma non altrettanto resistente nel lungo termine.

Grazie mille Marcello. Gentilissimo !!!

Ciao. Posizionare i listoni parallelamente al lato più lungo della stanza è sempre consigliato per ridurre l'effetto di dilatazione termica. 10 metri sono veramente tanti pero', di conseguenza (viste le tue misure) l'impiego del giunto di dilatazione va impiegato. Per evitare l'impiego del giunto di dilatazione hai una possibilità: in virtù del fatto che l'spc è un matteriale termostabile e di conseguenza si dilatra/restringe molto meno, potresti optare per un spc anzichè il laminato. In questo modo potrai tranquillamente pavimentare la superficie descritta senza utilizzare il giunto di dilatazione. In merito all'armadio: devi lasciare anche in questo caso dello spazio dedicato alla dilatazione. Praticamente dovrai comportarti come se l'armadio fosse un muro perimetrale. Per occultare lo spazio lasciato puoi adoperare la tua proposta del silicone, ma a condizione che l'armadio in questione non sia troppo largo. Devi considerare che dove metterai il silicone il pavimento NON potrà muoversi. Se invece l'armadio ha una larghezza importante non andrei a bloccare il pavimento con il silicone, ma occulterei lo spazio dedicato alla dilatazione termica con un profilo di pari livello. Si tratta di un profilo facilmente reperibile in tutti i brico dedicati al fai da te come ad esempio Leroy Merlin. se vuoi vedere dio cosa si tratta puoi visionarlo al minuto 24 e 58 secondi del video di cui ti lascio il link da cliccare quì di seguito: ruclips.net/video/kv-mm-LMzD8/видео.htmlsi=we8fUCB-ea4pnr5-

Grazie a te Gabriele.

Ciao Nicola. E' sicuramente opportuno livellare la pavimentazione esistente che fungerà da piano di posa.

Ciao Massimiliano. Grazie per il complimento. Ti basta lasciare lo spazio dedicato alla dilatazione termica tra listone e telaio dell'infisso (come hai scritto tu) per poi occultare quello spazio con un profilo di pari livello.

Ciao Damiano e grazie per il complimento. Mi sembra ottima la proposta di pavimentare tutto l'alloggio con l' spc per garantire continuità. Infondo anche l'occhio vuole la sua parte, ed a lavoro finito sarà veramente un gran bel vedere. In merito al bagno sinceramente sarei restio dal compiere la rimozione del materassino proprietario dei listoni. Il materassino in questione è indispensabile al listone.

Ciao. Per occultare lo spazio dedicato alla dilatazione termica tra listone e porta finestra, puoi avvalerti di un profilo di pari livello. Il profilo di pari livello lo puoi vedere al minuto 24 e 58 secondi del video di cui ti lascio il link quì di seguito: ruclips.net/video/kv-mm-LMzD8/видео.htmlsi=vfygh2xxlH3KJhZ2

Ciao Susy. Cosa intendi per pozzetto?

Ciao Susy. Cosa intendi per pozzetto?

Ciao. Mi viene da pensare che tu voglia usare questa soluzione alternativa al fine di insonorizzare maggiormente il nuovo pavimento. Non saprei se il sughero offre le stesse prestazioni del materassino dedicato. Se il tuo fine è quello di insonorizzare il più possibile, sappi che esistono materassini dedicati proprio a questo fine. In questo modo otterrai il tuo scopo senza rischiare di compromettere la posa del tuo nuovo pavimento.

Ce ne sono svariate. Non vorrei essere accusato di nulla (pubblicità) visto che quì si opera in un contesto pubblico. Ti suggerisco di chiedere ad un consulente di vendita che saprà suggerirti in base al tuo badget ed esigenze.

Grazie mille Alessandro. Gentilissimo !!

Grazie a te Ilenia.

Ciao Gianni e grazie per il suggerimento. Ma una spazzola d'acciaio (tipo quelle da saldatore) non è un pò esagerata? Andrebbe a graffiare lasciando dei piccoli solchi sul muro, non credi? Ps: ti chiedo inoltre scusa per il ritardo nel risponderti.

Ciao Massimo. Grazie a te per il complimento. Gentilissimo !!!

Ciao Pietro. In primis mi preme chiederti scusa per il ritardo nel risponderti, ma posso assicurarti che purtroppo ho avuto cause di forza decisamente maggiore che mi hanno distolto dal canale. Di solito rispondo in pochi giorni al massimo. Hai ragione, nel video si vede la stessa pavimentazione che interessa 2 locali differenti (cameretta con ingresso). Nel mio caso (visto che le immagini sono di casa mia) la direzione dei listoni è la medesima, di conseguenza non c'è alcun problema in merito al cambio di locale/stanza. Nel tuo caso invece, visto che hai il piacere/necessità di cambiare direzione, puoi mettere al confine delle due stanze (ovvero sotto al punto dove ci sarà la porta quando sarà chiusa) un profilo di pari livello. Esattamente come quello che viene mostrato in questo video. In questo modo avrai risolto la problematica legata al cambio di direzione dei listoni. Ancora scusa per il ritardo.

Ciao Pietro. Grazie mille per il complimento. Anche in questa risposta mi sento in dovere di scusarmi per il ritardo, ma per i motivi che ti ho scritto nell'altra risposta mi è stato impossibile risponderti prima. In effetti il coprifilo delle porte va tagliato per permettere ai listoni di posizionarsi al di sotto. Non è un'operazione impossibile, richiede solo un pochino di tempo in più. Mi permetto di avanzarti un suggerimento: quando andrai a tagliare i coprifili delle porte, usa una lama con tanti denti e piccoli. In questo modo otterrai un taglio pulito (senza scheggiature). L'ideale sarebbe una sega giapponese.

Ciao Michela. In primis ti chiedo scusa per il ritardo nel rispondere, ma a causa di problematiche decisamente importanti non ho potuto seguire il canale con regolarità. Mi spiace risponderti solo ora. Nessuna domanda ridicola, ci mancherebbe. Dunque, sappi che la scelta del pavimento in spc è decisamente azzeccata. Brava !!! Visto che si parla di una cucina è decisamente più appropriato un spc anzichè il laminato. La posa del tuo nuovo pavimento è possibile nonostante tu non voglia rimuovere il battiscopa incollato al muro. E' più che comprensibile che tu non voglia rimuovere il battiscopa in ceramica incollato al muro, infondo richiederebbe un lavoro impegnativo che genererebbe polvere e sporco. Hai 2 possibili soluzioni: 1: posizionare il tuo nuovo pavimento comportandoti come se il battiscopa esistente fosse il muro perimetrale. Di conseguenza andrai a posizionare gli spessori tra battiscopa esistente e listoni, lasciando così lo spazio per la dilatazione termica. A posa ultimata potrai occultare quello spazio impiegando il profilo denominato "quarto di tondo". Si chiama proprio così perchè se lo guardi frontalmente è un quarto di un cerchio. Puoi incollarlo al battiscopa esistente con del silicone posto sul lato che andrà a contatto con il battiscopa. Resterà incollato al battiscopa e appoggiato al nuovo pavimento andando a coprire lo spazio per la dilatazione termica. Il profilo quarto di tondo è facilmente reperibile in tutti i brico dedicati al fai da te come ad esempio Leroy Merlin. 2: in alternativa puoi (dopo aver posizionato il nuovo pavimento) occultare lo spazio dedicato alla dilatazione termica con delle cover ad incastro (a forma di battiscopa con svariate fantasie) che si vanno a posizionare (ad incastro per l'appunto) sopra il battiscopa esistente. Con questa soluzione non avrai il problema degli spigoli da tagliare correttamente, perchè il kit prevede anche quest'ultimi. Anche questo articolo è in vendita nei vari brico più assortiti. Ti chiedo ancora scusa per la risposta in ritardo.

Ciao Maurizia. Se il pavimento che hai acquistato ha già un materassino proprietario, molto probabilmente sarà sufficiente quello. In fase di acquisto chiedi conferma al venditore.

no.

Grazie mille. Gentilissimo !!!!

Ciao Emanuela. Non è cellophane, ma è il sottopavimento (materassino) che va tassativamente impiegato, indifferentemente che ci sia il riscaldamento a pavimento o meno.

Ciao Emanuela. Assolutamente si, riuscirete a posizionare nuovamente i listoni. Per evitare che succeda nuovamente evitate di posare 2 sotto pavimenti. Non occorre alcun cellophan, basta il materassino che farà da sotto pavimento.

Ciao Christian. Al minuto 3 e 38 secondi del video viene spiegato perchè è indispensabile l'impiego del materassino. Quello che si manifesta nel tuo caso è normale, e la causa è legata alla manchevolezza del materassino tra piastrelle (pavimentazione già esistente) e nuovo pavimento posato. Sicuramente il resto della posa l'hai eseguita da manuale, ma a causa dell'assenza del materassino si manifesta il problema da te descritto. Non è detto che accada, ma potrebbe addirittura succedere in futuro che (sempre a causa dell'assenza del materassino) il pavimento da te posato verrà compromesso nei punti più deboli, come ad esempio gli incastri tra un listone e l'altro. Mi spiace per quanto accaduto e mi spiace dirti che l'ideale sarebbe smontare il pavimento posato, mettere il materassino che funge da sotto pavimento e ripristinare il pavimento. Mi permetto di avanzarti due suggerimenti: in fase di smontaggio pavimento, sotto ogni listone scrivi con un pennarello un numero sequenziale. In questo modo quando ripristinerai nuovamente il pavimento spc ogni listone tornerà al suo posto attuale. Prima di ripristinare la pavimentazione in spc, accertati che il piano di posa (pavimento in piastrelle) offra una corretta planarità. Buon lavoro.

Ciao e grazie a te per l'apprezzamento. In merito alle tue crepe è importante (prima di eliminarle) accertarsi che non siano compromettenti strutturalmente parlando. Nel caso dovessero diventare particolarmente profonde e/o estese, conviene farle esaminare ad un professionista che sia in grado di processarle e sentenziare in merito ad un loro potenziale pericolo o meno. Nel caso invece non si dovesse trattare di crepe strutturali compromettenti, il procedimento per eliminarle definitivamente, è esattamente quello mostrato nel video. Buon lavoro.

Ciao e grazie a te per il complimento. In merito al rivestimento di cui mi parli tu credo che non si tratti di pavimentazioni flottanti visto l'impiego di un collante/mastice, ma di un parquet vero. In bagno e cucina (visto che si tratta di stanze dove è presente un tasso idrometrico leggermente più elevato rispetto al resto della casa) io ti suggerisco di escludere il laminato, ma di considerare l'spc. Sicuramente l'spc si presta maggiormente a queste stanze, e nel caso tu preferisca un pavimento incollato piuttosto che flottante, sappi che esiste spc da incollare anzichè a posa flottante. Se può esserti utile ti lascio il link di un video formativo che spiega nel dettaglio le differenze e le particolarità in comune tra il laminato e l'spc, in modo da effettuare una scelta più consapevole. Il link da cliccare è il seguente: ruclips.net/video/kv-mm-LMzD8/видео.htmlsi=yc2LwNJ6M0UKwbc3

Ciao e grazie per il complimento. Sicuramente conviene partire dall'unica parete dritta e lasciarsi le due pareti storte ai lati.

Ciao e grazie mille per il complimento. Io opterei per un spc, per molteplici motivi come ad esempio: - meno resistenza da parte del pavimento a lasciar passare il calore del riscaldamento a terra grazie allo spessore ridotto. - pavimento composto da materiale termostabile, di conseguenza si dilaterà e restringerà molto meno. - grazie al fatto che l'spc è termostabile il giunto di dilatazione si impiega con misure decisamente più generose rispetto al laminato. Questo vorrà dire che molto probabilmente eviterai di impiegarlo con il doppio vantaggio: uno sul fronte estetico e l'altro inerente al fatto che eviterai di dover praticare dei fori sul massetto. In virtù del fatto che hai il riscaldamento a terra, evitare di praticare dei fori sul ,massetto non è cosa da poco. - l'spc ha il materassino incorporato: questo ti farà risparmiare parecchio tempo in fase di posa rendendo la posa stessa molto più pratica. - l'spc è più sottile. Questo fattore ti verrà incontro nel contesto porta d'ingresso e porte interne.

Ciao. Quasi tutte le case che producono pavimenti flottanti sconsigliano di impiegare un tappetino supplementare quando il pavimento che si sta posando ne possiede già uno proprietario. Il rischio è quello di compromettere il nuovo pavimento specialmente nei punti più deboli, come ad esempio i giunti tra un listone e l'altro.

Ok grazie

@@cocac-tin9219 figurati. Grazie a te

Si, esattamente.

Ciao Marcello. Ti ringrazio per l'apprezzamento al video. Quando arrivi nella perimetrale del vano scala, puoi comportarti esattamente come faresti se il vuoto del vano scala fosse una parete. Di conseguenza lascia tra listone e bordo vano scala lo spazio dedicato alla dilatazione termica di circa 8/10mm. A posa ultimata potrai occultare questo spazio avvalendoti di un profilo di pari livello (quelli che si usano sotto la soglia delle porte d'ingresso. E' un elemento facilmente reperibile in tutti i brico dedicati al fai da te come ad esempio Leroy Merlin. Nel video di cui ti lascio il link quì di seguito ne parlo e lo mostro al minuto al minuto 24 e 57 secondi. Ti lascio il link quì di seguito: ruclips.net/video/kv-mm-LMzD8/видео.htmlsi=kFb71T9-NnGAmqI9 Spero di esserti stato utile. Buon lavoro.

Ciao Emanuele. Grazie per il complimento. Questo è un sistema che permette a tutti di riuscire a posare il proprio pavimento flottante in tempi relativamente brevi. Il tempo occorrente dipende dai fattori da te menzionati ma anche da quanto tempo ci mette l'operatore ad acquisire dimestichezza con quei pochi passaggi da rispettare durante la posa. Familiarizzato con gli step da rispettare diventa poco più di un gioco continuare con la posa del pavimento. Indicativamente per una superficie modesta come quella da te indicata occorre al massimo nella peggiore delle ipotesi indicativamente un giorno e mezzo non di più. Ma non ti spaventare, io ho stimato un asso di tempo esageratamente largo. Per correttezza però devo informarti che non è assolutamente una posa da eseguire quella da te ipotizzata. Hai scarsissime probabilità di successo. Posare un pavimento flottante sopra un altro della stessa tipologia non offre nessuna garanzia. Ti troveresti ad avere 2 pavimenti sovrapposti che si dilatano e si restringono. Per conseguenza inevitabile il pavimento sottostante darà instabilità a quello superiore, quando invece questa tipologia di pavimenti necessita di un piano di posa regolare e fermo. Mi sento di sconsigliarti di procedere in questa direzione e spero che tu non ti risenta per questo. Il mio è solo un suggerimento. Fossi in te prima rimuoverei il laminato esistente per poi posare quello nuovo. Buon lavoro.

Ciao Daniele e grazie per il complimento. Gentilissimo !! In merito alla regola dei 6 metri che prevede l'impiego del giunto di dilatazione, c'è da dire che questa regola con l'spc decade. In virtù del fatto che l'spc è un materiale termostabile, si dilata e si restringe molto meno rispetto al laminato. Infatti in fase di posa (come indicato nel video delle differenze tra laminato e spc) tra muro perimetrale e listoni si lascia uno spazio minore con l'spc. Grazie a questa peculiarità del'spc se si posa questa tipologia di pavimento e si superano i 6 metri lineari continui di pavimentazione, non occorre la posa del giunto di dilatazione.. Con l'spc il giunto di dilatazione si deve posare a fronte di metrature decisamente più generose. Buon lavoro.