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അതെ appo europilum und kathina🙏

Ciao, that stick, it's called a "bottone". In this tradition, the shot must never be extinguished and that very hot copper sphere serves to keep the fuse lit

Ciao, quel "bastone" si chiama bettone o bottone. Non è altro che un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa, ottone o acciaio di circa 10cm di diametro che stando vicino al fuoco rimane caldo e impedisce che si fermi la sparata nel caso la riga si spenga per qualche motivo. Nel dettaglio: Onta e disonore dei fochini è lo spegnimento del fuoco prima dell'ultimo cannone. Per fronteggiare questa infausta eventualità si ricorre al bettone: un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa (o più raramente di acciaio o ottone) del diametro di circa 10 cm. La sfera viene arroventata e portata al calor rosso su un fuoco di legna protetto acceso a qualche decina di metri dalla sparata, dopo di che il bastone viene impugnato da un fochino che ha l'incarico di precedere la fiamma ed essere pronto a toccare lestamente la striscia di polvere in un punto successivo a quello in cui si sia eventualmente smorzata. L'uso del bettone è molto più sicuro dell'uso di qualunque dispositivo a fiamma in quanto non emette scintille e richiede, per dar fuoco alla polvere, che il contatto si prolunghi stabilmente per almeno alcuni secondi, evitando di infiammare la riga al solo contatto accidentale. L'accompagnamento della sparata col bettone comporta che il fochino debba camminare in prossimità della riga in fiamme e dei mascoli che scoppiano. Per tale motivo portare il bettone in sicurezza richiede l'osservanza di alcuni principi elementari del buon senso, al fine di non ritrovarsi "strinati" (affetti da ferite lacero-contuse ed ustioni). L'abbigliamento del fochino responsabile comprende abiti pesanti, occhiali di protezione, elmetto e scarponi antinfortunistici. È posta particolare attenzione alla protezione dei polpacci e caviglie da eventuali "soffi" di aguggini erroneamente direzionati. Inoltre, nonostante possa sembrare a prima vista strano, è preferibile mantenersi quanto più vicino possibile al fuoco, poiché le traiettorie degli eventuali frammenti proiettati dal rinculo dei mascoli partono con un alzo non superiore ai 30º, ricadendo a circa 4-5 metri di distanza. Per tale motivo le sparate distese nel greto dei torrenti arginati sono più sicure di quelle a livello della via, nei confronti della proiezione di frammenti. Il problema non si pone dove le sparate hanno la possibilità di percorrere terreni asfaltati, o comunque rivestiti di una pavimentazione resistente al rinculo. Generalmente nelle sparate di lunghezza media e grande il compito di portare il bettone è affidato a più fochini, ognuno con un bettone appena estratto dal fuoco (la sfera di ghisa fa relativamente presto a perdere il calore rosso superficiale e diventare inefficace), che si danno il cambio in una staffetta. Inutile dire che portare il bettone è considerato un grande onore e segno distintivo di virilità.

Faccio un copia incolla della risposta precedente, non sono micce ma strisce di polvere a grani. Ciao, quella "mazza" si chiama bettone. Non è altro che un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa, ottone o acciaio di circa 10cm di diametro. Nel dettaglio: Onta e disonore dei fochini è lo spegnimento del fuoco prima dell'ultimo cannone. Per fronteggiare questa infausta eventualità si ricorre al bettone: un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa (o più raramente di acciaio o ottone) del diametro di circa 10 cm. La sfera viene arroventata e portata al calor rosso su un fuoco di legna protetto acceso a qualche decina di metri dalla sparata, dopo di che il bastone viene impugnato da un fochino che ha l'incarico di precedere la fiamma ed essere pronto a toccare lestamente la striscia di polvere in un punto successivo a quello in cui si sia eventualmente smorzata. L'uso del bettone è molto più sicuro dell'uso di qualunque dispositivo a fiamma in quanto non emette scintille e richiede, per dar fuoco alla polvere, che il contatto si prolunghi stabilmente per almeno alcuni secondi, evitando di infiammare la riga al solo contatto accidentale. L'accompagnamento della sparata col bettone comporta che il fochino debba camminare in prossimità della riga in fiamme e dei mascoli che scoppiano. Per tale motivo portare il bettone in sicurezza richiede l'osservanza di alcuni principi elementari del buon senso, al fine di non ritrovarsi "strinati" (affetti da ferite lacero-contuse ed ustioni). L'abbigliamento del fochino responsabile comprende abiti pesanti, occhiali di protezione, elmetto e scarponi antinfortunistici. È posta particolare attenzione alla protezione dei polpacci e caviglie da eventuali "soffi" di aguggini erroneamente direzionati. Inoltre, nonostante possa sembrare a prima vista strano, è preferibile mantenersi quanto più vicino possibile al fuoco, poiché le traiettorie degli eventuali frammenti proiettati dal rinculo dei mascoli partono con un alzo non superiore ai 30º, ricadendo a circa 4-5 metri di distanza. Per tale motivo le sparate distese nel greto dei torrenti arginati sono più sicure di quelle a livello della via, nei confronti della proiezione di frammenti. Il problema non si pone dove le sparate hanno la possibilità di percorrere terreni asfaltati, o comunque rivestiti di una pavimentazione resistente al rinculo. Generalmente nelle sparate di lunghezza media e grande il compito di portare il bettone è affidato a più fochini, ognuno con un bettone appena estratto dal fuoco (la sfera di ghisa fa relativamente presto a perdere il calore rosso superficiale e diventare inefficace), che si danno il cambio in una staffetta. Inutile dire che portare il bettone è considerato un grande onore e segno distintivo di virilità

Vero, poi si creano delle semi leggende. Quell'anno in particolare, sono accaduti eventi particolari che hanno dato "una spiegazione" all'ultimo cannone non sparata. Per il resto è vero, una tradizione molto antica che richiede tempo, fatica, dedizione e molta responsabilità.

@@Djaja779 prossima volta niente fiori bagnati nel mascolo...

Ciao, si chiama "bottone o bettone". Non è altro che un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa, ottone o acciaio di circa 10cm di diametro. Nel dettaglio: Onta e disonore dei fochini è lo spegnimento del fuoco prima dell'ultimo cannone. Per fronteggiare questa infausta eventualità si ricorre al bettone: un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa (o più raramente di acciaio o ottone) del diametro di circa 10 cm. La sfera viene arroventata e portata al calor rosso su un fuoco di legna protetto acceso a qualche decina di metri dalla sparata, dopo di che il bastone viene impugnato da un fochino che ha l'incarico di precedere la fiamma ed essere pronto a toccare lestamente la striscia di polvere in un punto successivo a quello in cui si sia eventualmente smorzata. L'uso del bettone è molto più sicuro dell'uso di qualunque dispositivo a fiamma in quanto non emette scintille e richiede, per dar fuoco alla polvere, che il contatto si prolunghi stabilmente per almeno alcuni secondi, evitando di infiammare la riga al solo contatto accidentale. L'accompagnamento della sparata col bettone comporta che il fochino debba camminare in prossimità della riga in fiamme e dei mascoli che scoppiano. Per tale motivo portare il bettone in sicurezza richiede l'osservanza di alcuni principi elementari del buon senso, al fine di non ritrovarsi "strinati" (affetti da ferite lacero-contuse ed ustioni). L'abbigliamento del fochino responsabile comprende abiti pesanti, occhiali di protezione, elmetto e scarponi antinfortunistici. È posta particolare attenzione alla protezione dei polpacci e caviglie da eventuali "soffi" di aguggini erroneamente direzionati. Inoltre, nonostante possa sembrare a prima vista strano, è preferibile mantenersi quanto più vicino possibile al fuoco, poiché le traiettorie degli eventuali frammenti proiettati dal rinculo dei mascoli partono con un alzo non superiore ai 30º, ricadendo a circa 4-5 metri di distanza. Per tale motivo le sparate distese nel greto dei torrenti arginati sono più sicure di quelle a livello della via, nei confronti della proiezione di frammenti. Il problema non si pone dove le sparate hanno la possibilità di percorrere terreni asfaltati, o comunque rivestiti di una pavimentazione resistente al rinculo. Generalmente nelle sparate di lunghezza media e grande il compito di portare il bettone è affidato a più fochini, ognuno con un bettone appena estratto dal fuoco (la sfera di ghisa fa relativamente presto a perdere il calore rosso superficiale e diventare inefficace), che si danno il cambio in una staffetta. Inutile dire che portare il bettone è considerato un grande onore e segno distintivo di virilità.

@@Djaja779 bellissima tradizione

Certo, anche qui ma è sempre più facile lamentarsi per tutto e non fare mai niente

Ciao Ciro, il signore segue la sparata con il "bottone". Per tradizione la sparata non si deve mai spegnere, tenendo sempre caldo il bottone, si è sempre pronti a riaccendere la sparata

Ciao Sumesh, that stick, it's called a "bottone". In this tradition, the shot must never be extinguished and that very hot copper sphere serves to keep the fuse lit

@@Djaja779 nice.. 👍👍

Ciao David, they are not poles, it's called a "bottone". In this tradition, the shot must never be extinguished and that very hot copper sphere serves to keep the fuse lit

Thanks for the answer. I thought the "bottone" was just for the first "karpera"

@@davidtrutwin3790 Yes and not only. In reality it must always remain warm. For this reason and also for folklore, the flame of gunpowder is followed

@@Djaja779 I would like to go see this sometime, also San Severo.

@@Djaja779 That is awesome, not gonna lie

Bisogna compatirli

Bisogna fare delle scelte nella vita. L'anima delle tradizioni dei luoghi di mare non è una cosa tranquilla. Punto secondo il rispetto per l'ambiente è un concetto di per se umano. Milioni di anni fa l'ambiente era costituito da vulcani in eruzione continua, pensi un po

Ith nammade kathine alle

8 settembre Recco

Of course you are American.....

As a Pyro this was amazing af👌

@@kreeperfrm559 indeed 💥🤘🔋

I believe the point of this is to ward off the evil spirits or something like that

In Kerala we have this same thing we call it kathina vedi

PHANDA non proprio, sono due tecniche molto diverse, questi sono mascoli o mortaretti: "Mascolo" o "Mortaletto" o " Antico Mortaletto ligure" è un cilindro di ferro (o acciaio) svasato alla base di circa 1,8 kg di peso. E' alto circa 12 cm, ha un diametro esterno di circa 6 cm al fusto e di 8 cm alla base. Il diametro del foro è compreso fra 1,5 e 2 cm. In prossimità della base e parallelamente ad essa, è praticato un foro detto "abugino" del diametro di qualche mm, occorrente per l'innesco.Fino a qualche anno fa era frequente l'utilizzo di mascoli di ghisa, ma poi con la nuova regolamentazione sono stati vietati, perché poco resistenti. Questi erano formati per fusione, avevano dimensioni esterne maggiori di quelli attuali e il peso si aggirava fra i 2 - 3 kg, pur contenendo lo stesso quantitativo di polvere.

Ciao, quella "mazza" si chiama bettone. Non è altro che un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa, ottone o acciaio di circa 10cm di diametro. Nel dettaglio: Onta e disonore dei fochini è lo spegnimento del fuoco prima dell'ultimo cannone. Per fronteggiare questa infausta eventualità si ricorre al bettone: un bastone di legno lungo circa 1,50 m recante alla sua estremità una sfera di ghisa (o più raramente di acciaio o ottone) del diametro di circa 10 cm. La sfera viene arroventata e portata al calor rosso su un fuoco di legna protetto acceso a qualche decina di metri dalla sparata, dopo di che il bastone viene impugnato da un fochino che ha l'incarico di precedere la fiamma ed essere pronto a toccare lestamente la striscia di polvere in un punto successivo a quello in cui si sia eventualmente smorzata. L'uso del bettone è molto più sicuro dell'uso di qualunque dispositivo a fiamma in quanto non emette scintille e richiede, per dar fuoco alla polvere, che il contatto si prolunghi stabilmente per almeno alcuni secondi, evitando di infiammare la riga al solo contatto accidentale. L'accompagnamento della sparata col bettone comporta che il fochino debba camminare in prossimità della riga in fiamme e dei mascoli che scoppiano. Per tale motivo portare il bettone in sicurezza richiede l'osservanza di alcuni principi elementari del buon senso, al fine di non ritrovarsi "strinati" (affetti da ferite lacero-contuse ed ustioni). L'abbigliamento del fochino responsabile comprende abiti pesanti, occhiali di protezione, elmetto e scarponi antinfortunistici. È posta particolare attenzione alla protezione dei polpacci e caviglie da eventuali "soffi" di aguggini erroneamente direzionati. Inoltre, nonostante possa sembrare a prima vista strano, è preferibile mantenersi quanto più vicino possibile al fuoco, poiché le traiettorie degli eventuali frammenti proiettati dal rinculo dei mascoli partono con un alzo non superiore ai 30º, ricadendo a circa 4-5 metri di distanza. Per tale motivo le sparate distese nel greto dei torrenti arginati sono più sicure di quelle a livello della via, nei confronti della proiezione di frammenti. Il problema non si pone dove le sparate hanno la possibilità di percorrere terreni asfaltati, o comunque rivestiti di una pavimentazione resistente al rinculo. Generalmente nelle sparate di lunghezza media e grande il compito di portare il bettone è affidato a più fochini, ognuno con un bettone appena estratto dal fuoco (la sfera di ghisa fa relativamente presto a perdere il calore rosso superficiale e diventare inefficace), che si danno il cambio in una staffetta. Inutile dire che portare il bettone è considerato un grande onore e segno distintivo di virilità.

@@Djaja779 " L'abbigliamento del fochino responsabile comprende abiti pesanti, occhiali di protezione, elmetto e scarponi antinfortunistici." Come no, io li vedo in jeans e di elmetto nemmeno l'ombra e figurati le altre protezioni!! E tutte le altre decine di persone che vanno appresso ai botti come cretini? Forse per fare i fighi?

Grazie!

Ciao, credo 11mila mascoli ma non sono sicuro. La traccia audio è: An Epic Age - Immediate

erano 7.500 c/a

Trovi tutto nel mio canale o in altri simili al mio

@@Djaja779 bellissimo video, una curiosità ma il rumore massimo prodotto verso la fine è forte quanto un fulmine caduto alla stessa distanza?

@@pilettada2pollici549 un fulmine emana un solo colpo, alla fine di questa spara ci saranno almeno 6000 mortaretti (colpi). I cannoni che senti alla fine, rispetto ad un fulmine, sono rumori diversi, se dovessi calcolare i db probabilmente sono più forti.

@@Djaja779 o ad esempio anche le batterie di san Severo quando c'è la parte finale. Cmq ti dirò che un fulmine che cade si può udire fino a Max 30 km se in zona pianeggiante ovviamente appena appena. Questo rumore secondo te fino a quanti km è udibile?

@@pilettada2pollici549 calcola che noi abbiamo il mare e il suono si propaga ancora di più. Sicuro per una ventina di km si sentono. Comunque mi hai incuriosito e andrò a cercare informazioni più dettagliate